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La voce del maestrale parla da tempi remoti nelle terre siciliane, nascosta tra lo splendore della campagna e l"azzurro del mare. Totò Musumeci è cresciuto ascoltando quella voce e ha conosciuto antiche storie diventate leggenda. Ora una forza misteriosa lo chiama a diventare parte di un"avventura mai svelata, mentre l"impetuoso urlo del vento cerca di coprire ogni cosa. Totò è il nipote del barone di Mezzocannolo, ucciso dalla mafia. È anche un industriale del sud. Quanto ha ereditato è tradizione, e dovrà difenderla come ha già fatto il nonno dalla violenza del principe di Granata, il fondatore del paese, il padrone di tutto. I tempi cambiano e la dinastia del principe si estingue, ma il male resta ed è sempre lo stesso. Il Sole sulla Terra si camuffa dietro accattivanti sembianze e diventa ancora più pericoloso. Totò Musumeci combatterà fino alla fine, nella certezza che dopo di lui qualcuno continuerà a percorrere la strada delle passate generazioni. E quel giorno, la voce del maestrale sarà il grido di un popolo che conquista la libertà.
– Allora ragazzi, che facciamo oggi? – disse elettrico Lisino, cercando di dimenticare quanto stava accadendo fuori, mentre le voci diventavano sempre più forti. – Quello che facciamo ormai tutti i giorni. Resistere. Muzzano, 1971. In una cittadina da dove si parte ma non si torna, in cui lo stabilimento petrolchimico fa da sfondo alla quotidianità immutabile degli abitanti, quasi nulla può turbare le abitudini, la noia e l’ordine. Quasi nulla, a parte la rivoluzione. Chivo, giornalista che tira pugni nel tempo libero, incontra Eliseo Basile, campione di briscola e barista a tempo perso. Insieme trovano Sofia, professoressa di biologia e attivista politica, e Steve, giovane esule della resistenza portoghese: quasi nulla può portare i quattro a intrecciare le loro vite. Quasi nulla, a parte la rivoluzione. Una storia tra ucronia e avventura urbana, in cui quasi tutto può succedere. Anche la rivoluzione.
La scotennatrice è il soprannome di Minnehaha una giovane indiana bellissima e crudele, a capo assieme col padre, il sackem Nuvola Rossa, di una tribù di guerrieri sioux. Minnehaha è decisa a vendicare la madre Yalla scalpata tempo prima dall’indian agent John Maxim. Si uniranno a questo alcuni avventurieri, un ex sceriffo, un finto pellerossa e un eccentrico lord inglese. Si muovono a cavallo tra la sconfinata prateria e gli impervi monti Laramie tra inseguimenti, imboscate, cacce ai bisonti, lotte con gli orsi, una miniera abbandonata diventata trappola, un drammatico scontro con una torma di topi inferociti, crepitii di spari e sibili di frecce… Un crescendo inarrestabile di avventure e disavventure per sfuggire ai tomahawak dei guerrieri di Minnehaha e liberare anche il giovane ufficiale Devandel prigioniero dei sioux. Un’intricata e avvincente storia intrecciata con il reale massacro di Little Bighorn in cui furono sterminati i soldati del generale Custer. Uno dei più strabilianti romanzi usciti dalla penna di Emilio Salgari.
Pochi giorni frenetici di fine estate, in cui si corre davvero il rischio di far scoppiare la Terza guerra mondiale. Il presidente turco Bahadir mira ad occupare e riconquistare la parte greca dell’isola di Cipro, proprio nei giorni in cui si trovano in vacanza in quella zona la figlia del presidente del Consiglio italiano e una sua amica, sotto la scorta di alcuni poliziotti. Impossibile pensare a una soluzione diplomatica, così pure lasciare in mani turche ostaggi che potrebbero essere preziosi oggetti di scambio per la Turchia, e per questo viene organizzata una missione di salvataggio, affidata ai Lagunari, un corpo speciale delle Forze Armate italiane; unica donna del gruppo Bianca, una soldatessa ben addestrata che dovrà affrontare delle pericolose vicissitudini che metteranno a dura prova i suoi saldissimi nervi e il suo coraggio.
Estratto | Capitolo I Un dramma in mare — Al fuoco!... — Ohe!... Piccolo Tonno!... Sogni o sei sveglio!... — Al fuoco!... — Ma tu hai bevuto, furfante!... — No! Vedo del fumo! — Con quest"oscurità!... Il ragazzo è diventato pazzo. — Una voce che aveva l"accento strascicante dei nostri uomini del mezzodì, echeggiò furiosamente sulla tolda della nave: — La gran scialuppa fugge!... San Gennaro mandi a picco quei pesci-cani del malanno!... — Chi a picco? — tuonò una voce a prua. — Fuggono!... Eccoli laggiù che arrancano! Il diavolo faccia la festa a quelle canaglie! — Ed il fuoco è scoppiato a bordo! — Una salva di urla e domande s"alzò fra le tenebre: — I miserabili!... — Hanno incendiato il brigantino!... — Ma no!... — Sì!... Esce del fumo dalla dispensa! — Mille tempeste! — Capitano! Ufficiale di quarto! — Ohe! Tutti in coperta! — S. Marco ci aiuti! — Alle pompe! Alle pompe! — E quei furfanti fuggono!...|
Goffredo Olon Ribaud, torinese di origini valdostane, giovane in carriera, di buona famiglia, con una bella fidanzata è un ragazzo normale, se non fosse per l’ombra inquietante del suo antenato Jacò Malanima, che lo segue come una maledizione. Un giorno Goffredo, anzi, Freddy, si risveglia su di un’isola apparentemente tropicale e deserta: indossa abiti da città, ha un cellulare, un anello d’oro al dito, ma ha perso la memoria. Come un novello Robinson Crusoe, inizierà a esplorare l’ambiente sconosciuto e inizialmente ostile, pericoloso, con il quale dovrà fare i conti, ma, soprattutto, dovrà fare i conti con se stesso e con la sua irresistibile tensione verso la ricerca e con l’impulso a salire ad ogni costo sulla cima del vulcano che sovrasta l’isola. Una storia concitata e avventurosa, che ben presto si rivela come una grande metafora sulla ricerca del senso della vita e un viaggio all’interno della solitudine dell’uomo. Occorreranno sette giorni a Freddy per comprendere che forse è possibile liberarsi dalle catene della condizione umana, sette giorni come quelli biblici della creazione del mondo, per andare al di là della logica e aprirsi all’immane gioia del vivere.
Praticamente nato e cresciuto in bicicletta, da ciclista professionista, il Toro di Montevideo non è mai salito sul podio, tra belle donne e spumante. Invisibile parafulmine d"aria, artefice delle fortune e delle glorie altrui, si ritroverà protagonista sta di un"avventura al limite delle possibilità umane! Il germoglio di un nuovo amore potrà più di quella "morte in strada" che insegue e da cui sembra essere rincorso? Da E. T. Palwin una potente storia di sport, ma soprattutto d"amore, tenacia e speranza. Imperdibile!
Il protagonista di questo hard boiled è Alessandro Vinci, già protagonista del romanzo Eroe, dello stesso autore. Vinci è un ex poliziotto e scrittore dalla vita movimentata, profondamente innamorato della bella moglie Caterina, che tuttavia soffre per le scelte di vita del marito, incapace di adattarsi ad una tranquilla routine quotidiana, ma sempre bisognoso dell’adrenalina data dal rischio e dall’avventura. Per aiutare un amico al quale una banda di criminali ha rapito la figlia per obbligarlo a ripagare dei debiti di gioco, Vinci partirà per l’Egitto, dove riuscirà con un piano audace a liberare la bambina, divenendo però a sua volta bersaglio dei malviventi che, per eliminarlo, non esiteranno a rapire la moglie Caterina. Come un antico cavaliere, Vinci parte alla ricerca della donna e riuscirà a liberarla, ma diventare l’eroe di lei avrà un prezzo altissimo.
Il romanzo storico Eroi nel nulla ricostruisce in modo vivido e coinvolgente la battaglia di Bir El Gobi (Libia, dicembre 1941), ma ci riporta anche al clima culturale degli anni quaranta, con grande rispetto del contesto storico in cui vivono i protagonisti e, al contempo, funge da specchio alla contemporaneità, perché viene da pensare che se Franco e Antonio, i due protagonisti, ci guardassero dal lontano deserto libico del 1941, probabilmente direbbero che in fondo non è poi cambiato molto, se oggi, ad esempio, ci sono di nuovo milioni di italiani che si dicono disposti a fare la loro parte di sacrifici... Il romanzo storico di qualità è esattamente quello che, riportandoci “dentro” al passato, riempie quei “puntini di sospensione” lasciati dalla Grande Storia e, al tempo stesso, ci aiuta a comprendere meglio il nostro presente.
Jennifer Smith è una ragazza all'apparenza normale, ma nasconde un segreto inquietante: una doppia vita. In una di queste è la ragazza della porta accanto, semplice, attraente e un po' timida. Un giorno però riceve una strana chiamata al cellulare che trasformerà la sua esistenza. Jennifer deve nascondere ciò che è diventata, a costo della sua stessa vita.