12. Starrag partì alla fine di maggio. Nelle sue intenzioni avrebbe così potuto raggiungere le lande ghiacciate a giugno inoltrato, forse persino a luglio, quando il clima sarebbe stato un po’ più clemente. Lui e April avevano studiato il resoconto di Epan il Giovane parola per parola. In effetti, se lo esaminavi con un’antica carta davanti, le sue farneticazioni assumevano un senso più compiuto. Non sempre, ma spesso. Le vette gemelle rosa come fenicotteri doveva essersele sognate dopo un paio di cordiali di troppo. Erano riusciti a ricostruire un percorso, poi l’avevano riportato su una mappa moderna. «Yeath Talas sembra essere al confine tra le Terre del Sole e quelle Oscure» aveva considerato April, quando era ormai impossibile ignorarlo. «Già. Non può essere una coincidenza» avev