5.
Una cosa a cui non avevo pensato era questa: per un signore della guerra la guerra non finiva mai. E neppure per me sarebbe finita molto presto. Ogni campagna durava dei mesi se non degli anni. A un certo punto Wymar sarebbe tornato a casa, e io con lui, ma a quel momento mancava ancora molto tempo.
Nei giorni seguenti mi occupai di lui meglio che potevo. Badai alla sua ferita, lo lavai, lo sbarbai, gli portai da mangiare e gli versai da bere. Rispondevo alle sue domande in tono gentile ed educato, ma era vero: ero la sua schiava, lui era uno dei miei nemici.
Potevo rassegnarmi all’idea di appartenergli, non apprezzare la sua compagnia.
Tre giorni più tardi Wymar tornò al fronte. Scomparve per una settimana abbondante e in quella settimana me ne rimasi nella sua tenda, brava e buona
