Piuttosto allucinata, mi voltai verso di lui.
«Sono felice di aiutare, lo giuro» fu il suo commento sornione.
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«Quindi, diciamo, i tuoi piani per oggi sono...»
«Restare tutto tutta la domenica a letto con te, se a te sta bene» risposi io, sincera.
Ci eravamo fatti una doccia e durante la doccia avevamo ricominciato a palparci a vicenda, ma una volta tornati in camera ci eravamo calmati un po’ e ora ci stavamo semplicemente lasciando asciugare dall’aria, stesi sulle lenzuola semi-appallottolate.
«Stasera, però, mio padre torna da Washington e dovrebbero venire anche un paio dei miei fratelli con i rispettivi consorti. Puoi unirti alla cena, ma puoi anche svicolare».
Joe si voltò dalla mia parte e mi depose un bacio leggero su una spalla.
«Se vengo a cena si accorgeranno tutti che
