XIIFuori, nel vestibolo, il duca guardò l'orologio. Erano le nove e dieci. Alicia, al suo fianco, si teneva tranquilla, ma il suo sguardo non lo lasciava un momento. Egli pure, l'aveva guardata, poi a un tratto, presole il viso fra le mani, l'aveva baciata. — Meritate il rischio, – le aveva detto soltanto. La stazione di St. John distava dalla curia dieci minuti di cammino, e i tre, poiché Hank era avanti, la raggiunsero in cinque. Il capo stazione era in quel momento su un binario morto, e Hank gli si accostò. Era un uomo di aspetto sorridente e cortese, con occhi chiari e la barbetta grigia. — Io vorrei che faceste subito partire il Continental Express, – gli disse Hank. — È un'americanata, vero? – gli sorrise il funzionario. – Voi vorreste che io mettessi in moto l'Express? Hank