VII. Marzak-Ben-AsadOccorsero non meno di quaranta cammelli per trasportare il carico del veliero olandese dal molo alla Kasbah; e la loro sfilata, accuratamente disposta e comandata da Sakr-el-Bahr – il quale conosceva il valore di simili parate per impressionare la folla, – riuscì così imponente e pittoresca da superare d’assai tutte le altre ch’erano state viste nelle strette strade d’Algeri in occasione del ritorno di navi corsare. Essa era degna del grande conquistatore musulmano; il quale non contento di compiere ardite scorrerie nel Mediterraneo, questa volta si era slanciato nel vasto Oceano.
Aprivano il corteo circa cento rematori, nei loro corti caffetani d’ogni colore stretti alla vita da fasce a colori vivaci; e, tra loro, alcuni sparivano sotto un vero arsenale di coltelli e
