Leggendo le memorie di lord Henry Goade si potrebbe venire alla conclusione che sir Oliver avesse dimenticato, in quel glorioso periodo della sua vita, gli avvenimenti della Cornovaglia e la donna amata. Tale conclusione potrebbe sembrar legittima a chi consulti soltanto il principio delle memorie medesime; ma il seguito di esse viene invece a provarci il contrario. Si legge, infatti, in un capitolo di lord Henry, che un giorno, tra gli schiavi inglesi condotti ad Algeri da Biskaine-el Borak – allora comandante in seconda – Oliver-Reis vide un giovanotto della Cornovaglia, un certo Pitt, nativo di Helston. Avendo conosciuto il padre di lui, sir Oliver chiamò a sé il giovane schiavo e lo condusse nella propria casa vicino a Bab-el-Ueb. Qui lo trattò da ospite gradito, e rimase tutta la not