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Moriliré
(taccuino di appunti di Amédée Florence)
22 gennaio. Da due giorni abbiamo lasciato Sikasso e ho già l’impressione che vi sia qualche cosa che non gira per il verso giusto. È soltanto un’impressione, lo ripeto, ma mi sembra che lo spirito dei nostri servitori sia meno ben disposto, che gli asinai, per esempio, mettano anche minor quantità di ardore del solito, se possibile, ad affrettare il passo degli asini, che i portatori si stanchino più in fretta e reclamino sempre più frequenti soste. Tutto ciò non esiste, forse, se non nella mia immaginazione e, forse, sono influenzato a mia insaputa dalle parole del kenielala di Kankan. Non è impossibile che queste predizioni, che avevo quasi dimenticato, abbiano ripreso un certo valore da quando abbiamo oltrepassato Sikasso e la scor
