+++ La testa le faceva ancora male, ma meno di quel pomeriggio. E aveva diverse cose a cui pensare, ma meno di quel pomeriggio. Ed era tra le braccia di Reich, quindi, rispetto a quel pomeriggio, le cose andavano davvero, davvero meglio. Percepiva il suo desiderio ed era una cosa che la faceva sentire così bene. Rendersi conto che lui la voleva toccare, palpare e penetrare le dava una vertigine piacevolissima e accresceva il suo desiderio per lui, che era sempre più forte. Nello stesso tempo percepiva anche una delicatezza, da parte di Hiram, una cautela dovuta al fatto che era stata ferita e ovviamente non doveva venire sballottata. La sua mano destra si arrampicò piano-piano su per il fianco sinistro di lei, scivolandole sotto la maglietta. Le accarezzò la pelle sensibile della vita,