E poi l’immagine graziosa della donna che amiamo, che forse non è tanto una realtà, ma il prodotto della nostra immaginazione, e questa mescolanza di impressioni, fisiche e morali, sensuali e spirituali, impressioni assolutamente indescrivibili che possono essere richiamate alla mente solo da chi le ha provate. Impressioni che, per misteriose associazioni di idee, saranno suscitate dal più piccolo oggetto appartenuto alla tua amata, dal suo nome quando lo sentirai pronunciare, quando lo vedrai anche solo scritto su un foglio e da mille altri sublimi sciocchezze, che sono forse ciò che c’è di meglio al mondo. E l’amicizia, un sentimento più severo, più solido, poiché riposa su ciò che c’è in noi di più elevato, la parte puramente intellettuale di noi stessi. Che felicità poter dire tutto c