Oggi si è molto più ragionevoli, amico mio, molto più pratici: ci si affretta, prima di diventare uomini, a diventare una specie d’uomo o un animale particolare. Su ogni cosa ci si fa opinioni o pregiudizi in rapporto al proprio stato; si capita in un certo ambiente sociale e se ne assimilano le idee. Si acquista così una certa forma mentis o, se preferisci, un tipo di stupidità che ben si incornicia con l’ambiente in cui si vive: si è compresi, si comprendono gli altri, si entra in così intima comunione da diventare realmente membri del gruppo. Si diventa banchieri, ingegneri, burocrati, droghieri, militari… che so? Ma almeno si è qualcosa, si fa qualcosa, si ha la testa da qualche parte e non altrove, non ci si perde in sogni senza fine. Non si dubita di niente, si ha una linea di condot