2. Ebbi una nuova testimonianza delle qualità del mio vicino di casa quella notte stessa. Mi ero addormentata da un po’ quando iniziai a sentire i colpi ritmici sul muro che, a quel che pareva, si accompagnavano inevitabilmente alla sua attività sessuale. Tump-tump-tump-tump. Ora avevo presente com’era fatto, quindi mi figurai la scena in modo piuttosto vivido. Immaginai la sua pelle olivastra lucida di sudore, sudore che colava anche sul suo viso angoloso, sulle valli scoscese delle sue guance, giù per il dirupo della fronte... Questa volta la sua partner emetteva dei gemiti quasi musicali, morbidi, dolci. Gemiti in netta contrapposizione con quel tump-tump-tump così assertivo, così regolare e sbrigativo. La sentii gemere più forte. Il ritmo dei colpi cambiò. Immaginai il suo “attr