8. Quando sentimmo i primi colpi di mitraglietta era ormai sera inoltrata. Ci eravamo rivestiti e ci eravamo seduti contro un masso. Santos ci aveva avvolti entrambi nella giacca della mimetica, dato che iniziava a fare fresco. Mi stava accarezzando un seno, con la mano dentro al mio baby-doll, non in modo propriamente erotico, ma nemmeno in modo del tutto innocente. «E hai smesso di prendere la pillola, eh?» stava dicendo, più o meno per la terza volta quel pomeriggio. «Sei sicura? Sei proprio sicura? Non voglio che ti senta... che cacchio è stato?». Restammo in silenzio, ascoltando i colpi lontani. A un certo punto si sentirono anche le pale di un elicottero. «Colpi di pistola. Mitragliette. Un elicottero» si rispose da solo Santos, alla fine. «Spero che sia la squadra d’assalto che