8 Lindsey, Centro Elaborazione Spose Interstellari, Miami Il ronzio non si era ancora zittito quando capitombolai giù dalla piattaforma di trasporto finendo tra le braccia della Custode Egara. “Calma. Datti un secondo. Hai appena viaggiato per mezza galassia.” La sua voce normalmente severa era ora calma e confortante. Troppo calma. “Lasciami andare.” Mi divincolai dal suo abbraccio e mi diressi verso le porte che davano sull’area degli impiegati dove le persone per cui lavoravo mi avevano portata prima di partire. Senza che la custode lo sapesse, ovviamente. C’era un armadietto sul retro dove gli addetti alle pulizie tenevano i loro oggetti personali. Lì dovevano esserci anche le mie, di cose. I miei vestiti. Il mio cellulare. Tutto nascosto in attesa del mio ritorno. Dovevo chiamare