«Mi scusi se mi permetto…» La voce dell’uomo giungeva come da lontano. «Gestisco una comunità per alcolisti, qui sulla collina. Questo è l’indirizzo, ci venga a trovare. C’è sempre una via d’uscita, mi creda. Lei è giovane, non butti via la sua vita». Mario non rispose, ma prese il biglietto che l’altro gli porgeva e se lo mise in tasca. L’atrio del Pronto Soccorso era lindo come non mai. Sulle poltrone candide aleggiavano le note di Mozart. Mario si presentò all’Accettazione e trattenne il fiato mentre la grossa infermiera digitava sul suo computer. «Pioppa, Via delle Donzelle 12/b? Qual è il suo problema, signor Branzi?» Mario esitò. «Io… credo di avere un problema alla vista.» «Questo è un Pronto Soccorso, lo sa? C’è il Medio Livello per chi non ha urgenza.» «Ma io ho urgenza! Io…