Perduto
Quando gli dèi vogliono punirci,
esaudiscono i nostri desideri.
(Oscar Wilde)
“Non c’è niente nella mia testa. Nessun guizzo, nessun brivido. Quel brivido che ti corre sotto la pelle e ti scende attraverso le dita fin sulla tastiera, immagini che ti urgono in corpo alla ricerca di una via d’uscita…
Non riesco più a scrivere. Io, Mario Branzi, dopo sei romanzi di successo non riesco più a scrivere. Vado a letto la sera pensando a una trama, a un’idea e tutto mi si sfilaccia in episodi insulsi e inconcludenti. Neppure i sogni aiutano, nel loro magnifico caos.”
Mario Branzi si accese una sigaretta e aspirò con voluttà, assaporando la propria sconfitta. Spense il pc senza salvare il file, si infilò il giaccone e uscì nella notte.
La nebbia sbiadiva le luci e le insegne dei local
