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Seth
Li condussi verso i nostri nuovi alloggi, lo spazio che avrei condiviso sia con il guerriero Prillon che con Chloe, la nostra compagna.
Compagna. Solo qualche giorno fa, quella parola mi pesava sul cuore come un macigno. L’unica cosa che riuscivo a vedere era la perdita e il dolore e il desiderio per qualcosa che non poteva esistere. Ero un umano. Facevo parte di una squadra. Gli altri scherzavano dicendo che avessi nove vite, ma conoscevo la verità, la sentivo fin dentro le ossa. Ne avevo solo una.
E ora apparteneva a lei.
Per quanto fossi stato meticoloso nel programmare sempre tutto, per quanto avessi cercato di proteggere la mia squadra, giurai che avrei raddoppiato ogni mio sforzo. Nessuno mi avrebbe portato via Chloe, non senza combattere. E se l’impensabile fosse succes
