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CAPITOLO IV Un po' d'algebra La notte trascorse senza incidenti. Per la verità, la parola “notte” è impropria, perché la posizione del proiettile rispetto al Sole restava la stessa, e di conseguenza, astronomicamente, faceva giorno sulla parte inferiore dell’ordigno e notte su quella superiore. In tal modo, quando nel racconto useremo queste due parole, esse esprimeranno il lasso di tempo che intercorre tra il levarsi e il coricarsi del Sole sulla Terra. Il sonno dei viaggiatori fu molto tranquillo perché, nonostante l’enorme velocità, il proiettile era in apparenza perfettamente immobile: nessun movimento tradiva il suo cammino attraverso lo spazio. Uno spostamento, per rapido che sia, non può produrre sull’organismo umano alcun effetto sensibile, quando esso avviene nel vuoto o quan