IV. Soames in cittàDopo aver accompagnato sua moglie a Dover e averla vista partire, il mercoledì, Soames Forsyte diresse la macchina verso Londra. Per strada decise di fare un gran giro e di entrare in città per Hammersmith, l’ultimo ponte verso occidente. In tempi di torbidi sociali e industriali, l’East End si associava sempre per lui all’idea di qualche noia o di qualche pericolo; e intuendo che, se avesse incontrato per caso una folla minacciosa, si sarebbe ostinato ad andare fino in fondo, agì secondo l’altro lato del carattere dei Forsyte e tirò avanti. Fu così che si trovò fermato, sul corso di Hammersmith, dall’unica azione minacciosa della giornata. Un gruppo di gente si era adunato per impedire la circolazione di quei veicoli che non incontravano la loro approvazione. Dopo esse