7. Ardan aveva un lungo arco nero, ovviamente. Lili si chiedeva se il nero gli piacesse davvero un sacco o se il suo abbigliamento fosse una sorta di omaggio a Silrak. Aveva anche un’espressione non proprio entusiasta, mentre iniziavano a risalire il bosco. «Il fatto è che dovrei passare il mio tempo libero in dissolutezze e baccanali» spiegò, quando Lili gli fece notare che nessuno l’aveva obbligato ad andare a caccia. «Non ho capito in quale momento sono diventato un sovrano illuminato, davvero. La gente mi viene a chiedere cose come se fossi la cazzo di fatina dei denti». Lei sorrise e comparve un po’ più in là, per poi fargli dondolare i piedi sopra alla testa dal ramo di un albero. «Non lo sai, eh?» Ardan sospirò. «E vieni giù, dai. Sì, sì, lo so. Quella cazzo di tregua. Ho... com