13.
Gli puntò la pistola contro come faceva di solito. Mano ferma e canna in linea con il punto che voleva colpire. Gli avrebbe colpito la mano destra, tanto per cominciare, se fosse stata costretta.
Bowie la guardò per un secondo con espressione allucinata, poi Snow vide come un muro di acciaio calargli dietro agli occhi e la sua faccia divenne inespressiva come una statua di cera.
Alzò le mani senza dire niente.
«Hai una pistola nella tasca destra. Buttala ai miei piedi. Non provare a spararmi, farei prima io.
Avrai già capito che sono molto brava».
Bowie si infilò lentamente la mano nella tasca della giacca.
«Sto guardando anche l’altra, per tua informazione» aggiunse Snow, onde evitare che tentasse qualche trucchetto con la sinistra.
Bowie
