5. Alla fine si era spinto fino a preparare un autentico piatto di pasta al sugo. O meglio, no, di autentico non aveva niente, ma il suo sugo con i capperi e le olive era commestibile. Io avevo scongelato il pane in forno e avevo apparecchiato, per quanto in casa ci fossero solo delle tovagliette per la prima colazione. «Però, scusa Ava, non ho capito perché non contrattacchi» mi disse, mentre mangiavamo. Lo disse senza il minimo tatto e senza preoccuparsi di chiedermi prima se per caso non mi andava di parlarne. D’altronde era già molto che Conrad si stesse distogliendo dal proprio faro nel mondo: se stesso. «Perché non ho prove. Sembrerei solo la ex traditrice e bastarda che cerca di rivoltare la frittata». «E quindi la tua strategia è di subire in silenzio?» Sospirai. «La question