10. BUD KITSON CADE ADDORMENTATOEra una stanzetta dal soffitto basso e con le pareti un po’ sbilenche, rallegrata da tende variopinte e nella quale grandi vasi di fiori collocati quasi in ogni angolo creavano un’atmosfera primaverile. Inoltre, mazzi di gigli, vasi di giunchiglie, fresie e violette effondevano una delicata fragranza all’interno del piccolo locale. La ragazza si alzò per andare incontro a Milton Sands che attendeva sulla soglia e gli tese la mano con franca cordialità. - Sono piuttosto imbarazzata per avervi fatto venire qui - affermò la ragazza - ma voi sapevate com’è la mia casa. Dovevo approfittare dell’opportunità che si presentava con l’assenza di mio nonno da Londra e il signor Stanton è stato così gentile da darmi il vostro nome. Il fatto è, signor Sands, che siamo