3 Al centro della tavola, un vaso artistico chiudeva un mazzo di fiori nel suo largo cerchio di bronzo dorato, in cui le aquile spiccavano il volo fra stelle e api, sotto le anse massicce in forma di cornucopie. Ai lati, alcune Vittorie alate sostenevano le braccia fiammeggianti dei candelabri. Quel trionfo da tavola in stile impero era stato regalato da Napoleone, nel 1812, al conte Martin de l’Aisne, nonno dell’attuale conte Martin-Bellème. Martin de l’Aisne, deputato al Corpo legislativo nel 1809, fu nominato l’anno dopo membro della commissione delle finanze, i cui lavori assidui e segreti s’addicevano al suo spirito laborioso e timido. Sebbene liberale d’origine e di tendenze, piacque all’imperatore per la sua dedizione e per una esatta onestà che sapeva non rendere importuna. Per du