«Precisamente» disse la principessa Seniavine «Napoleone non è degno di nota che per aver dato un calcio nel ventre di Volney, e per avere rubato delle tabacchiere ornate da brillanti. È il signor Garain che ce l’insegna.» «E ancora» aggiunse la signora Martin «non si è ben sicuri che abbia dato quel calcio.» «Tutto si viene a sapere, alla lunga!» riprese allegramente la principessa. «Napoleone non ha fatto niente: non ha nemmeno dato una pedata a Volney. E aveva la faccia d’un cretino.» Il generale Larivière sentì che ora toccava a lui lanciarsi alla carica. Gettò questa frase: «Quanto a Napoleone, la sua campagna del 1813 è molto discussa». Il generale aveva in mente di piacere a Garain e non aveva altre idee; tuttavia, con un po’ di sforzi, pervenne a formulare un giudizio d’insieme