13.
- Mister Groat non scenderà per colazione. Ha lavorato fino a notte fonda, signorina.
Eunice annuì. Avrebbe preferito fare quattro chiacchiere con Digby Groat, era troppo allusivo quel cameriere con la faccia furba. Lei non riusciva a capire perché si sentisse così risentita nei confronti di Jackson. In apparenza era rispettoso e non riusciva a ricordarsi un momento in cui fosse stato villano e avesse detto una sola parola fuori posto. La irritavano la sua aria presuntuosa e quel suo atteggiamento da padrone.
Gli faceva venire in mente una pensione nella quale aveva abitato, il padrone era anche il maggiordomo. Per questo l'uomo provava, con scarsi risultati, ad abbinare alla disponibilità del cameriere l’autorità del padrone.
- È uscita presto questa mattina, signorina - disse Jac
