8. Una settimana più tardi stavo ancora cercando di capire, ma ero sempre più invischiata. Sapevo di aver perso qualsiasi obbiettività, non c’era niente da fare. Ero pazza di lui. Nonostante tutto. Da quando era venuto a casa mia ci eravamo visti quasi ogni giorno, avevamo dormito insieme due volte, sabato sera eravamo usciti a cena per poi andare da lui... non riuscivo a stargli lontana. La mia parte razionale mi diceva che avevo fatto tanto per lasciarmi alle spalle la vecchia St. Martin che lui rappresentava in pieno. Avevo studiato con grande sacrificio. Mi ero impegnata, avevo lottato contro i miei stessi pregiudizi e mi ero costruita una vita tranquilla, regolare, da componente produttiva della società. E poi... Poi ero ricaduta nella mentalità di St. Martin, perché quando avevo