FERN
Se qualcuna delle ragazze notò che avevo dormito fino a tardi, il mattino dopo, non fecero commenti. Anche Juliet si era svegliata tardi e aveva svolto le sue solite mansioni con il viso stanco, pieno di tensione. Sussurrai a Meadow, che mi propose di portare un gruppo delle ragazze più giovani a casa di Laurel insieme a lei. Juliet accettò con sollievo.
Al focolare di Laurel raccolsi altro pane, non biscotti dolci né torte al miele, ma focacce più dure che sarebbero state buone per il viaggio. Nessuna lo notò, anche se mi sentii un po’ in colpa. In cambio, lasciai delle erbette per Laurel.
Sulla via del ritorno, le ragazze chiacchieravano come uno stormo di passeri. Avevano gettato indietro i cappucci e preso a saltellare, contente di essere fuori dalla capanna, anche se con una s
