8 Roark Le catene attorno ai miei polsi avevano consumato la carne fino all’osso e una febbre mi infuriava nel sangue. Erano attaccate a un pesante palo di legno che correva per tutta la lunghezza della tenda dei Mandriani. Ero stato picchiato e denutrito, torturato per quattro lunghi giorni, e ancora i Mandriani non avevano rivelato la ragione del loro attacco, né cosa volessero da me. Ero sorpreso di essere ancora vivo. I Mandriani non erano famosi per fare prigionieri. Né per torturare. Preferivano colpire e fuggire. Uccidere indiscriminatamente senza lasciare superstiti. Un riscatto, forse? Non sapevo di altri prigionieri, né ne avevo visto qualcuno. Immaginai di essere l’unico a essere stato catturato. Ma perché? Perché ero ancora vivo? Qualcosa era cambiato, qualcosa di fondament