Capitolo Uno-1

469 Words
Capitolo Uno Sloane Rubare la Porsche 911 del 2016 era la parte facile. O almeno quella divertente. Era solo il mio secondo furto d'auto, ma pensavo di avere un vero dono. Ero vestita come la principessa viziata di papà, con un paio di jeans skinny Rag & Bone, zeppe e una maglietta corta di Balmain. Tutti residui della mia vita passata, quando ero stata davvero la principessa viziata di papà. Quando rubare un'auto significava estrarre un paio di chiavi dalla cassetta di sicurezza di mio padre e scegliere una delle dodici auto sportive del garage. I miei capelli erano raccolti in uno chignon e avevo un berretto kaki con strass tirato sugli occhi per nascondermi il viso. Chiunque avesse guardato nel parcheggio affollato avrebbe visto qualcuno accanto a una macchina. Si trattava solo di trovare la marca e il modello giusti in un luogo senza telecamere di sorveglianza. Erano giorni che giravo per il parcheggio del centro commerciale di Scottsdale, schivando telecamere e poliziotti del centro. Alla fine ne vidi una. Una Porsche 911 Carrera 4 GTS blu, con interni in pelle. Il prezzo consigliato poteva variare dai cento ai duecentomila dollari a seconda del motore e degli optional interni. Lo sapevo perché mio padre ne teneva una uguale nel garage prima... prima del crollo. Prima che tutto andasse a puttane. Prima che dovessi imparare a portare le belle macchine fuori dai parcheggi del centro commerciale. In teoria le auto normali erano le migliori, del tipo che si mimetizzava. Ma non avevo il lusso del tempo necessario a correre un rischio inferiore. Avevo un programma di p*******o con persone pericolose e la Porsche avrebbe portato un sacco di soldi. Quindi che Porsche sia. Avevo già acquistato una versione distrutta dal carroattrezzi, quindi avevo un libretto. Ora tutto quello che dovevo fare era sostituirne alcune parti, incluso il numero di telaio, e reintestare la bambina per venderla. Sfortunatamente, questo significava affidarsi a un’officina per fare il cambio e dividere a metà i proventi, perché non avevo le capacità di farlo da sola. Ancora. Avevo intenzione di imparare. Anzi, considerai l’ipotesi di vedere se il ragazzo poteva insegnarmi, così da potermi arrangiare con la prossima macchina. Mi avvicinai all’auto come se fossi la proprietaria. Come se possedessi la Porsche. Come se possedessi la casa e il lavoro o il padre o il marito corrispondenti a questa macchina. Ruolo che conoscevo intimamente. Lo avevo vissuto per tutta la vita. Privilegiata. Agiata. Viziata. La bambina di papà era caduta in disgrazia. Il mio dispositivo funzionò e le serrature si aprirono. Ancora pochi secondi e la macchina si avviò, e subito dopo stavo guidando selvaggia e libera. Fuori dal parcheggio. In autostrada. Fino a Wolf Ridge, la strana comunità appena oltre Cave Hills. Proprio dove ero finita quando mio padre era andato in prigione.
Free reading for new users
Scan code to download app
Facebookexpand_more
  • author-avatar
    Writer
  • chap_listContents
  • likeADD