Capitolo XI
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Marco aveva saputo dalla madre il nome del mercante da cui Gionata Paolo soleva rifornirsi di tappeti ed era partito dunque da Gerusalemme con l’intenzione di recarsi al suo emporio una volta giunto a Perge, confidando d’avere da lui qualche notizia sugli ultimi momenti di vita del padre. Poiché il fariseo era stato un buon cliente del commerciante, il giovane sperava che questi si sarebbe ricordato di lui, anche perché, dopo aver versato la caparra, l’acquirente non s’era più presentato a ritirare la merce, caso non comune.
Il pomeriggio dello stesso giorno della denuncia s’era recato, da solo, all’emporio di tappeti.
Il mercante era un piccolo e corpulento settantenne ebreo di nome Ruben Bar Gioacchino. Quando Marco gli s’era presentato come figlio di Gionata di
