Capitolo X (Indice) Col passare dei mesi, sulle parole di Barnaba e Paolo e dietro l’esempio del proconsole ch’era stato il primo diversi romani avevano chiesto il battesimo e pure alcuni ebrei e greci, non solo a Pafos ma in altre zone dell’isola dove, a turno, i due s’erano recati a predicare. Intanto, con l’aiuto amministrativo di Marco, essi avevano organizzato la chiesa della capitale. Barnaba ne aveva consacrato il vescovo il quale, a sua volta, aveva scelto presbiteri quali suoi collaboratori, sia tra gli aderenti giudei sia tra quelli gentili. In onore di Sergio, Saulo adoperava adesso solo il nome Paolo e, avendo compreso ch’era di vantaggio nel predicare ai molti non ebrei, avrebbe continuato a usarlo per il resto della vita. Il legato di Roma non doveva più essersi rammentato