Capitolo IX (Indice) Questa volta coi due apostoli c’era anche Marco. Infatti Saulo aveva fatto nella notte un sogno in cui un angelo gli aveva chiesto di presentarlo a Sergio Paolo. I tre erano stati ammessi nella sala, ancora vuota di altre persone, e avevano dovuto attendere un poco prima che giungesse Sergio seguito da Elimas, un passo indietro, e affiancato da due armati. Il proconsole s’era seduto sulla sua scranna, il mago s’era piantato in piedi due gradini sotto, alla sua destra come usano i consiglieri, e le guardie di scorta s’erano impalate ai due lati della scalinata. “Chi è costui?” aveva chiesto il proconsole a Barnaba e Saulo indicando il loro compagno. “Mio cugino Giovanni Marco”, aveva risposto il primo, “cittadino romano come suo padre e come il qui presente Saulo P