7.
Passarono tutta la domenica a letto. Fecero così tanto sesso che, a rigor di logica, avrebbe dovuto bastargli per la vita intera. Non gli bastò, così lunedì mattina lo fecero di nuovo, prima di andare al lavoro. E lunedì sera. E martedì mattina.
E martedì sera Walker le disse che il giorno dopo se ne sarebbe andato.
«Ho trovato un monolocale, giù in centro. Non è troppo lontano dalla pasticceria. Non vogliono acconto, basta che paghi una settimana in anticipo tutte le settimane. È...»
«Carino?» gli chiese lei.
Walker si strinse nelle spalle. «Provvisorio. Ma decente. Non potevo restare qua in eterno».
Erano abbracciati sul divano, ancora vestiti, e forse, pensarono entrambi, lo sarebbero rimasti. Quello aveva tutta l’aria di essere un addio.
Erin si strinse nelle spalle a sua vol
