Capitolo quattro Foxfire Merda. Merda. Merda. È un sogno. Un sogno bruttissimo, come quella volta che Sunny ha lasciato fuori i suoi funghi e io li ho mangiati e pensavo che le pareti si sciogliessero. La luce della luna e gli odori che mi circondavano erano bellissimi, ma è molto peggio di un brutto trip. “Ecco.” Tank mi si siede accanto e mi porge una barretta energetica. “Basta carne essiccata?” chiedo speranzosa. “Sei carnivora?” “Ho provato tantissime volte a diventare vegetariana. Ma poi mi venivano delle voglie improvvise, mi sarei divorata anche carne cruda.” “Era lei che non te lo permetteva.” “Lei chi?” “La tua volpe. Carina, comunque.” “La mia…” “La tua volpe. Quella che è venuta fuori a giocare un secondo fa. È meravigliosa.” Lo fisso, ricordando l’armonia dei mie