XXI.L’indomani, i miei calcoli sulle probabilità del ritorno di Fritz furono giustificati. Rientrando a Main Street dopo una breve assenza, la porta mi fu aperta da Minna e, prima che ella mi dicesse una parola, lessi sul suo viso la lieta notizia. Stavo per congratularmi con lei quando Fritz in persona corse verso di me nel tentativo di abbracciarmi. Stavolta riuscii nell’impresa di divincolarmi. «Vuoi baciare me», gli dissi, «quando c’è Minna in casa!» «Ho già baciato Minna», mi rispose Fritz con assoluta serietà, «ti vedo come una sorta di valvola di sicurezza». Appena mi fu possibile parlare gli domandai notizie di mia zia. Seppi così che la signora Wagner era in viaggio e sarebbe arrivata di lì a pochi giorni. «E Jack Straw?», domandai. «Viaggia con lei». Ne ebbi abbastanza. Ri