Archie si sgonfiò come un palloncino. “U-una ragazza?” balbettò, guardandola con aria colpevole e lanciando poi uno sguardo interrogativo a Dulcie. “L’ho vista solo di sfuggita, mentre stavo per raggiungere i miei genitori che mi stavano aspettando nell’atrio.” “E … e com’era?” indagò ansioso Charlie. “Alta, bruna, capelli lunghi e mossi, grandi occhi azzurro cielo. Viso ovale, carnagione chiara e bella bocca carnosa. Sui diciannove, forse vent’anni.” A ogni dettaglio la bocca e gli occhi del Trio si aprivano di più, come se così facendo potessero sentire meglio. “E sai per caso chi fosse?” appurò Ares, mosso da ben altri interessi. “Mmm ... non proprio. Lui ha detto che era una sua lontana cugina, ma ci è sembrata una scusa.” “Ci?” ripeté Archie sospettoso. “A Eleonor e me. Anche