Tutti annuirono in silenzio. “Bene. Ora, se non c’è veramente altro, assieme ai Senatores, Astrea e io andremmo dal Praesidens.” Nessuno fiatò, mentre si alzavano e Daisy consegnava ad Astrea il verbale della riunione. “Ovviamente, tutti gli altri si possono fermare qui per parlare di quelle succulente informazioni che, per motivi di tempo e opportunità, non hanno potuto scambiarsi prima.” suggerì Ares sorridente, indirizzando a tutti un’espressione maliziosa, mentre raccoglieva le sue carte. Nella Sala, l’atmosfera di rigido imbarazzo che si era venuta a creare svanì immediatamente e gli astanti ripresero a chiacchierare tra loro. Prima di uscire, lanciando un’occhiata dispiaciuta a Tib&Tuc, Archie si raccomandò. “Conto su di voi. Voglio sapere tutto, per filo e per segno quando torn