Astrea rise divertita. “Vuoi? E me lo dici adesso?” Lui sbarrò gli occhi e spalancò la bocca. Tutto ciò che lo circondava non esisteva più. Non c’erano più ospiti che contestavano, né personalità che si indignavano. Intorno a lui regnava un silenzio irreale. Tutto era confuso e sfuocato. “Ma ... Ma ... Io pensavo ... Credevo che tu ... che tu non volessi sposarti.” confessò spaesato, stringendole di più le spalle e avvicinandosi a lei. “Oh, Astrea! Tu non sai da quanto tempo desidero dirtelo ... Da quanto voglio chiedertelo! Se solo avessi immaginato che tu ... che tu …” Le si avvicinò maggiormente, esortandola. “Amore mio, tu sai quanto ti amo! Sposami! Sposa me!” Fece per abbracciarla e baciarla, ma lei si ritrasse e, abbassando lo sguardo di lato, rivelò con voce appannata. “È tardi