“Uhm ... sì, hai ragione. Vorrà dire che anche questa volta, dovremo arrangiarci da soli.” sentenziò serio, riprendendo poi. “Allora, riassumiamo. La notte dell’aggressione di Nut, tu vedi un tipo col mantello che si aggira nel bosco sul lato nord-est della Domus e poi il tizio svanisce, senza lasciare tracce. Un paio di settimane dopo, Evan scorge qualcosa di simile più o meno nella stessa zona. E adesso tu vedi, più chiaramente, questo stesso soggetto ancora nel Parco a nord-est, però più distante dalla Domus. Con tre avvistamenti ...” “Sei.” lo corresse. L’amico sbarrò gli occhi e, mentre si recavano alla loro Casa, Ares gli raccontò cosa gli aveva riferito Astrea di aver visto, la prima volta in piscina assieme a lui e la seconda in Biblioteca. E lo mise al corrente anche della sensa