“Questa è la tua seconda battaglia col tuo Mostro, Ares.” sancì Longwei, provocandogli un attimo di sbigottimento, subito seguito da un deciso assenso. Sì, era così. Era proprio ciò che stava accadendo. Le sue reazioni per quella lontananza, che lui stesso ammetteva benché malvolentieri, essere esagerate, altro non erano se non la manifestazione di quel doloroso conflitto. “Maestro, come posso essere sicuro della mia scelta? Di fare la scelta giusta?” indagò con voce tremante. “Nel solito modo, Ares.” Fu la risposta e il commiato che ricevette. Ares lasciò gli alloggi del Maestro Longwei più confuso e angosciato che mai. Centinaia di pensieri si avvicendavano nella sua mente: ipotesi, congetture, previsioni, dubbi, valutazioni, timori. Razionalmente, continuava a passare in rassegna i