“È terribile ciò che hanno fatto … No, ciò che fanno gli uomini alle donne … E a tutto quanto rappresentano … bambini, animali, Natura … tutto ciò che è bello … e indifeso.” concluse amareggiato girandosi verso di lei. I suoi occhi erano pieni di sofferenza e rimpianse di averle parlato di quell’argomento tanto doloroso. Lei si voltò e, con lo sguardo fisso davanti a sé, convenne con voce impersonale. “Sì. Hai ragione. Tutti i più indifesi … Chi ha meno diritti, anche se non dovrebbe essere così, o nessuno, come la Natura.” Ansimò qualche attimo, prima di proseguire indignata. “Pensano di essere i padroni assoluti di tutto e invece non sono che miserabili … Non fanno che depredare. Sono nullità che per sentirsi superiori alla Natura, alle donne e agli altri uomini, li bollano di inferiori