3. Ponderare l’imponderabile Cara Rachel, sono estremamente sollevata di sentire che stai meglio. Non ti nascondo che l’ultima volta lo spavento è stato forte e che non ero tranquilla a tornare nel Norfolk lasciandoti alle pur ottime cure di Amalia. In mia assenza, la primavera qua è fiorita come ogni anno, rinverdendo le Broads e accendendo i colori. Nei giorni più propizi dal mare spira una brezza deliziosa e sono già stata a Winterton-on-Sea per un pomeriggio sulla spiaggia. Il collegio è vuoto, d’altronde, e ho quasi tutto il tempo per me stessa. Ho scrutato il cielo nella speranza di cogliere i primi segni delle Perseidi ma, proprio come avevi detto tu, è ancora presto. Trovo molto romantica l’idea che le “stelle cadenti” che ho sempre atteso con gioia siano in realtà la polvere d