Capitolo 4
Visto che Doyle aveva una riunione di Gabinetto alle tre, il loro incontro finì lì. I paparazzi assiepati fuori dal cancello del club li videro passare in macchina e non poterono fare altro che seguirli, sapendo, però, che non avrebbero arraffato un granché.
Doyle la lasciò a casa sua e proseguì per il Numero Uno.
Hanna salì e andò in bagno a sciacquarsi la faccia. Cavoli, Doyle le aveva fatto un ditalino sotto al tavolo. Il distinto, distaccato, impeccabile, ingessato Doyle.
Che non fosse nulla di tutto questo Hanna l’aveva già capito, ma al quarto incontro era riuscito ancora una volta a stupirla. Indossava una specie di armatura e quello che c’era sotto non era... caldo e passionale, questo no. Quello che c’era sotto era carnale, corporeo, fisico, certo. Ma anche mentale.
