Diomedes e Adrian si erano chiusi nello studio del primo per buona parte della notte. Ne uscirono solo un paio d’ore prima dell’alba e trovarono Maddie inginocchiata lì fuori, con addosso solo un paio di decoltè con i tacchi a spillo. Diomedes la guardò senza commentare, ma Adrian inclinò la testa da un lato, osservandola. «Che amore» disse, accucciandosi davanti a lei e sollevandole appena il mento. «Sì, è interessante. E, no, Vidar non avrebbe saputo valorizzarla». «Non ho ancora deciso» disse Diomedes, in tono neutro. «Mh. D’altronde, non sono la persona giusta per parlare. L’ultima volta che ho portato via una schiava a un altro bevitore di sangue mi sono trovato in un mare di casini. E anche innamorato. E anche con un cucciolo di lupo. Alla tv non fanno che parlare di famiglia due-