Capitolo due Zander camminava su e giù per quella che era diventata la stanza della guerra. Seke, maestro d'armi, era appoggiato contro un muro, le braccia conserte sul petto mentre aspettavano che l'ologramma di Erick apparisse completamente. Sfarfallò e poi si proiettò dalla stanza della navicella che aveva preso per un viaggio diplomatico a Jujo. La trasmissione in arrivo era contrassegnata come urgente, il che preoccupava Zander. «Mio signore, siamo stati attaccati» disse Erick non appena ebbe inizio la conferenza. Tante grazie, kazo: il suo consulente aziendale sapeva come andare dritto al punto. «Taramina?» gridò Seke. La preoccupazione per la figlia, la compagna di Erick, fu immediata. Zander si maledisse per aver permesso a Erick di portarla. Era una delle sole tre zandiane in