Se non ero andato ad accompagnare Albertina nella lunga corsa, il mio spirito non ne avrebbe che anche più volentieri vagato; e per aver rinunciato a godermi coi sensi quella mattina, godevo in fantasia di tutte le mattinate simili, passate o possibili, e, più esattamente, d’un certo tipo di mattinate di cui tutte quelle dello stesso genere non erano che l’intermittente apparizione, e che io avevo subito riconosciuto; poichè l’aria viva voltava da sè le pagine che occorrevano ed io trovavo già tutto ordinato innanzi a me l’evangelo del giorno, affinchè potessi seguirlo dal mio letto. Questa ideal mattinata mi riempiva lo spirito d’una realtà permanente, identica per tutte le mattine simili, e mi dava un’allegria che la mia debolezza non riusciva a diminuire. Il benessere risultando per noi