“Se dovessi scegliere tra voi tre, saresti il mio preferito.” disse mentalmente al secondo pugnale. Ebbe l’impressione di vederlo fremere per un fugace istante, ma si convinse che, ovviamente, doveva trattarsi solo del rapido vibrare della luce. Il secondo gruppo di oggetti era costituito da tre anelli, tutti piuttosto massicci e, anche questi, realizzati in materiali differenti. Prese il primo. Una larga fascia di spesso argento rivestita di verde giada bombata che recava un importante fregio, anch’esso in argento, a foggia di drago dagli occhi di smeraldo. Lo infilò all’anulare sinistro, ma lo sentì largo e lo provò su quello destro. Era perfetto. Pensava che si sarebbe sentito a disagio, dopo tutto non aveva mai portato anelli e quello era di una certa consistenza. Mosse le dita e, con