CAPITOLO QUINDICI Quando entrò nell’ufficio di Johnson, vide che Garcia non c’era. Il direttore invece sembrava che la stesse aspettando, in piedi dietro la scrivania intento a guardare la strada dalla finestra. Quando si voltò sentendola entrare, aveva la tipica espressione di qualcuno che doveva riferire della morte di una persona cara. Chloe sentì il cuore sprofondare. “Chloe, andrò subito al dunque” esordì. “D’accordo.” Non si sedette. Johnson era in piedi, perciò sarebbe rimasta anche lei in piedi. Tra l’altro, era troppo nervosa per stare ferma su una sedia. “L’agente Moulton si è cacciato in un mare di guai. A partire dalle dieci e trenta di questa mattina, è stato sospeso a tempo indeterminato. Tra un paio di settimane subirà un processo e, se sarà dichiarato colpevole, lo aspe