CAPITOLO DICIASSETTE Ben presto il tempo di Keira sulla Costiera Amalfitana si concluse. Con Cristiano al suo fianco, salì sul traghetto per tornare sulla terra ferma, diretto a Napoli. Come il gentiluomo che si stava dimostrando essere, Cristiano le portò il bagaglio. “Non sono molto ansiosa di tornare a Napoli,” disse Keira. “Non è la migliore delle città,” confermò Cristiano. “In special modo in confronto a un posto come Capri. Però non è male come certi la dipingono.” “La mia prima guida sembrava convinta che la città fosse controllata dalla mafia e che tutti litigassero in continuazione. Ancora non so se stesse solo cercando di spaventarmi.” Cristiano sembrò divertito dall’aneddoto. “Meno male che stata affidata a me,” disse, sfrontato. Keira permise a un sorriso di attraversarl